Mostra delle ceramiche
Coordinamento: Giacomo Lo Schiavo e Daniela Bilello
In sede in Via Refugio 29, durante gli orari di apertura: dalle 16,00 alle 20,00 escluso mercoledì
Mostra della Civiltà Contadina e Marinara
Presso l’azienda agricola Hibiscus in C.da Tramontana
Apertura dalle 16,00 alle 20,00 tranne la domenica
Coordinamento: Margherita Longo
17 luglio h. 21,45
Il prof. Maurizio Cattani,Università di Bologna, intratterrà sul tema Il Villaggio fortificato dell’Età del Bronzo di Mursia a Pantelleria.
Terrazza del Centro Studi Via Refugio 29
Coordinamento: Francesca Spatafora
25 luglio h. 16,00
Visita della grotta Vinci
Riservata ai soci previa prenotazione presso sede del Centro Studi
Ammessa partecipazione con mezzi propri
Partenza da Cala Santa Maria
Coordinamento: Giacomo Lo Schiavo
29 luglio h. 21,45
Il prof. Teodoro Scarano, Università del Salento, intratterrà sul tema Il Villaggio fortificato dell’Età del Bronzo Medio di Roca (Salento)
Terrazza del Centro Studi Via Refugio 29
Coordinamento: Francesca Spatafora
Mostra delle ceramiche
Coordinamento: Giacomo Lo Schiavo e Daniela Bilello
In sede in Via Refugio 29, durante gli orari di apertura: dalle 16,00 alle 20,00 escluso mercoledì
Mostra della Civiltà Contadina e Marinara
Presso l’azienda agricola Hibiscus in C.da Tramontana
Apertura dalle 16,00 alle 20,00 tranne la domenica
Coordinamento: Margherita Longo
17 luglio h. 21,45
Il prof. Maurizio Cattani,Università di Bologna, intratterrà sul tema Il Villaggio fortificato dell’Età del Bronzo di Mursia a Pantelleria.
Terrazza del Centro Studi Via Refugio 29
Coordinamento: Francesca Spatafora
25 luglio h. 16,00
Visita della grotta Vinci
Riservata ai soci previa prenotazione presso sede del Centro Studi
Ammessa partecipazione con mezzi propri
Partenza da Cala Santa Maria
Coordinamento: Giacomo Lo Schiavo
29 luglio h. 21,45
Il prof. Teodoro Scarano, Università del Salento, intratterrà sul tema Il Villaggio fortificato dell’Età del Bronzo Medio di Roca (Salento)
Terrazza del Centro Studi Via Refugio 29
Coordinamento: Francesca Spatafora
Mostra delle ceramiche
Coordinamento: Giacomo Lo Schiavo e Daniela Bilello
In sede in Via Refugio 29, durante gli orari di apertura: dalle 16,00 alle 20,00 escluso mercoledì
Mostra della Civiltà Contadina e Marinara
Presso l’azienda agricola Hibiscus in C.da Tramontana
Apertura dalle 16,00 alle 20,00 tranne la domenica
Coordinamento: Margherita Longo
2 agosto h. 19,00
18 agosto h. 21,45
Dedicato a Giovanni Mannino
A cura della Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo si è svolto nel Convento della Magione il convegno sul tema "Ustica e il Neolitico della Sicilia Nord-Occidentale". Il presidente Vito Ailara in rappresentanza del Centro Studi ha partecipato con una relazione per ricordare Giovanni Mannino, cittadino onorario di Ustica e socio onorario del Centro Studi. Ripercorrendo alcune fasi del lungo rapporto di Mannino con l'isola, durante il quale ha familiarizzato con la comunità isolana, Ailara ha sottolineato quanto Ustica gli sia grata non solo per la scoperta del Villaggio dei Faraglioni del Medio Bronzo, in sé straordinaria, ma anche per la ricostruzione della storia archeologica dell'Isola, frutto di lunghe e faticose sue indagini. Mannino è stato anche un collaboratore assiduo del Centro Studi -e gliene siamo grati- scrivendo per Lettera tantissimi articoli e firmando il bel libro "Le Grotte di Ustica" e la preziosa "Carta Archeologica di Ustica" in cui ha riassunto tutte le sue osservazioni naturalistiche e archeologiche raccolte esplorando ogni angolo dell'isola con l'acume che lo caratterizzava. «A Mannino -aggiunge Ailara- la scienza e la Sicilia deve gratitudine per il patrimonio inestimabile di ricerche e di studi che ha lasciato: libri, contributi e centinaia di articoli, cinque carte archeologiche, l'impianto del Catasto Spelelogico Siciliano, la fondazione dell'Associazione Speleo-archeologica Siciliana, ma anche la rigorosa esplorazione di 700 grotte, “zubbi” e abissi individuando in oltre 50 grotte siciliane graffiti di figure antropomorfe e zoomorfe e scoprendo -primo in Europa- i graffiti lineari, senza contare i tantissimi scavi e ricerche in centri abitati e in grotte delle province di Palermo e Trapani. Oltre all'apporto scientifico Mannino lascia anche una grande eredità morale e resta un esempio per le nuove generazioni: un esempio di uomo retto e umile, mite e rigoroso, infaticabile e appassionato del suo lavoro, coerente e tenace, buono e sensibile sino a piangere per il regalo di un vasetto di terra del "suo" Villaggio dei Faraglioni».
Continua il progetto Didattico con l'istituto Comprensivo di Ustica con la visita del dissalatore con la 2^ Media. Grazie alla Direzione e del personale addetto al dissalatore i ragazzi hanno mostrato molto interesse nel conoscere il ciclo che trae dal mare l’acqua potabile. Gli addetti all’impianto hanno spiegato tutto il processo di dissalazione, dalla presa dell’acqua marina, il sistema di osmosi inversa e la potabilizzazione dell’acqua dissalata e la immissione nel cisternone comunale. L’occasione è stata utilizzata anche per illustrare il sistema “per evaporazione” in uso col precedente impianto e gli sforzi fatti per ridurre l’impiego di carburanti fossili e quindi l’inquinamento. Dopo la visita incontro in classe per percorrere a ritroso le difficoltà dell’approvvigionamento idrico delle popolazioni che nel passato hanno vissuto sull’isola.
Per proseguire con la 3^ Media è stata fatta visita alla centrale elettrica D’Anna e Bonaccorsi. Ha guidato la visita l’ing. Giuseppe Gucciardi che ha illustrato agli studenti i sistemi di produzione e di distribuzione, i metodi di controllo dell’efficienza di ogni parte dell’impianto, il sistema di depurazione dei fumi, il rispetto delle norme di sicurezza. I ragazzi sono stati particolarmente interessati dal pannello di controllo della produzione e della distribuzione dell’energia e dalle modalità di intervento in caso di anomalie. In aula è seguito un approfondimento per illustrare i metodi di illuminazione in uso dalla preistoria ai giorni nostri e il lungo percorso che ha portato all’impianto della centrale nel 1933 e il grande sforzo innovativo per raggiungere l’efficienza odierna.
Un grande ringraziamento alla Direzione del dissalatore e della ditta D’Anna e Bonaccorsi per l’ospitalità e al un plauso al personale che hanno illustrato con competenza e chiarezza ogni aspetto del complesso sistema di produzione e distribuzione. Per il Centro Studi hanno curato l’iniziativa Margherita Longo, Vittoria Salerno, Giovanni Tranchina e il presidente Vito Ailara.
Lunedì 17 aprile è iniziato il progetto didattico con la scuola di Ustica dal titolo: "Il paesaggio di Ustica nel tempo. Riconoscerlo per preservarlo". Partendo dall'osservazione del paesaggio inteso come parte del territorio modellato dalla natura e dall'uomo e quindi bene culturale, il progetto si propone di stimolare le capacità di osservazione degli studenti usticesi, stimolando il loro interesse alla conoscenza della storia dell'isola, di osservare la natura e individuare le cause che hanno determinato le modificazioni e consolidare il senso di appartenenza e l'identità culturale delle nuove generazioni.
Il primo incontro con le singole classi della scuola media è stato finalizzato alla illustrazione del progetto nel suo complesso e nelle singole parti riferite a ciascuna classe. L'interesse degli studenti è stato superiore alle aspettative.
Domani è previsto una visita con la seconda media al dissalatore e sarà l'occasione per riflettere sul problema idrico dalla preistoria ai giorni nostri, sull'utilizzo dell'acqua da percolo alla Casa dell'acqua e al riuso delle acque reflue. Seguiranno per ogni classe analoghe esperienze. A conclusione ogni classe presenterà i propri elaborati che saranno esposti ai genitori e al pubblico in una momento conclusivo.
Biblioteca
Sede via Refugio, 29, Ustica
tel 091 8449157, 339 267 3861; 333 641 0839
email: info@centrostudiustica.it
Orari di apertura al pubblico:
da giugno a settembre tutti i giorni tranne il mercoledì dalle 16.00 alle 20.00;
da ottobre a maggio: il lunedì e venerdi dal 10,00 alle 12,00; martedì e il giovedì dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16 alle 18;
per gruppi e scolaresche anche in orari e giorni diversi concordati.
La biblioteca del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica è privata e interamente autofinanziata e dispone di documenti e pubblicazioni riguardanti direttamente o indirettamente l’isola di Ustica, ma anche libri che trattano di biologia, vulcanologia, storia e confino politico, atti di seminari e convegni. È consentito l’accesso ad oltre 2.000 volumi catalogati e la consultazione del corposo archivio di documenti, fotografie, emeroteca, video teca e cartografia. È in corso un progetto di digitalizzazione e l’allestimento di un catalogo per facilitare la ricerca. È consentito il prestito e, nel rispetto della legge, fotocopie parziali.
La biblioteca volge attività di promozione e divulgazione culturale con un programma di incontri, seminari, presentazioni di libri, mostre, conferenze, anche in sinergia con altre organizzazioni.
Regolamento della Biblioteca
Art. 1
La biblioteca del Centro Studi ha carattere di biblioteca speciale per studi incentrati sull’isola di Ustica.
Art. 2
L’accesso è libero e gratuito ed è consentito solo nei giorni e orari di apertura del Centro Studi.
Per essere ammessi al servizio è necessario presentare domanda (All. A) ed esibire un documento di identità.
Art. 2
La consultazione dei cataloghi inerenti il materiale bibliografico e documentario della Biblioteca è libera e gratuita, come pure la consultazione e la lettura in sede dei documenti posseduti dalla Biblioteca.
Art. 3
Il prestito di libri avviene gratuitamente alle seguenti condizioni:
a) i libri possono essere prese a prestito contemporaneamente e cumulativamente: due libri per quattro settimane;
b) qualora il materiale prestato non sia restituito nel rispetto del termine previsto, all'avvenuta scadenza viene spedito al domicilio dell'utente un avviso di sollecito, che indicherà il termine ultimo per la restituzione;
d) È vietato praticare sui testi sottolineature, evidenziazioni o annotazioni. Il materiale perso o danneggiato dovrà essere rimborsato sulla base del costo reale.
e) è prevista l'esclusione temporanea o definitiva dal servizio di prestito nei seguenti casi:
- non restituzione del materiale prestato;
- constatato danneggiamento delle opere prestate;
f) per i testi esclusi dal prestito sono ammesse deroghe solo a favore di enti che ne facciano specifica richiesta scritta. Possono però essere consultati in sede;
g) per gli utenti residenti nel Comune di Ustica impossibilitati a raggiungere la biblioteca, a causa di impedimenti fisici, è prevista la consegna a domicilio.
h) non sono ammessi prestiti di materiale documentario e fotografico.
Art. 4
La Biblioteca effettua in sede il servizio di riproduzione fotostatica o elettronica del proprio materiale librario e documentario, nel rispetto dei limiti di legge in merito alla riproducibilità e previo rimborso delle spese di riproduzioni.
Per qualsiasi informazione riguardante il servizio di prestito inviare una mail all’indirizzo: info@centrostudiustica.it.
Contributo dal fondo “Piccoli Musei” assegnato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo al Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica per la catalogazione e l’informatizzazione del materiale museale € 9.089,44
Informativa ai soci sulla realizzazione del progetto e Rendiconto finale
6 settembre 2022
Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha assegnato a questo Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica, riconosciuto “piccolo museo” ai sensi del DM n. 451/2020, un contributo di € 9.089,44 che è stato erogato in due trance, una di € 3.241,49 e l’altra di € 5.847,95. Il Contributo è finalizzato alla informatizzazione delle attività museali per favorire la fruizione da parte del pubblico del patrimonio materiale e immateriale raccolto dal Centro Studi negli anni della sua attività. Il contributo prevede l’acquisto di attrezzatura e la progettazione di un database finalizzato a migliorare l’accessibilità agli archivi.
30 ottobre 2022
È stato acquistato un computer touchscreen ASUS e accessori, un monitor e una scanner IRIS, ed è stato avviato il riordino degli archivi e della biblioteca per la realizzazione del progetto di informatizzazione degli archivi del Centro Studi finanziato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Il contributo prevede l’acquisto di attrezzatura e la progettazione di un database finalizzato a migliorare l’accessibilità agli archivi. Collaborano per la realizzazione del progetto i soci Vito Ailara, Vittoria Salerno, Massimo Caserta, Giorgio Tranchina. Si è anche dato incarico a ditta specializzata di progettare il database necessario alla realizzazione del progetto di informatizzazione degli archivi. La spesa è stata autorizzata dal Consiglio Direttivo.
30 novembre 2022
Continua il riordino dei documenti e delle foto e la compilazione delle schede predisposste per contenere tutte le informazioni raccolte sui confinati politici passati per Ustica e quelle sugli oggetti materiali. La ditta incaricata della progettazione del database ha fornito il database ed è stata avviato l’inserimento delle schede dei confinati. È stata anche avviata la digitalizzazione dei documenti.
24 gennaio 2023
È stato sottoscritto un nuovo contratto di lavoro occasionale a Valentina Poggi per proseguire la realizzazione del progetto. Sono arrivati gli armadi acquistati per il deposito ordinato di documenti e foto e dei libri in corso di catalogazione. Sono stati acquistati uno scanner piano con funzione anche di stampante e tre armadi necessari per conservare in modo ordinato quaranta carpettoni in cui sono stati raccolti in cartelle numerate documenti e foto, ma anche libri e periodici. Prosegue l’immissione dati nel database e il progetto di informatizzazione comincia a prendere corpo. La spesa è stata autorizzata dal Consiglio Direttivo.
01 aprile 2023
È stati rinnovato il contratto di lavoro occasionale a Valentina Poggi per completare l’implementazione del database e definire il progetto finanziato. La spesa è stata autorizzata dal Consiglio Direttivo.
05 maggio 2023
È stata completata la realizzazione del progetto e presentato al Ministero la relazione finale e il rendiconto che qui si riporta:
All. n. attrezzatura e servizi costo
1 - computer € 1.179,00
1 - mouse € 35,00
1 - monitor DELL € 439,00
1 - scanner IRIS € 499,00
1 - trasporto per detti € 39,28
2 - stampante + scanner piano € 261,00
3 - Integrazione RAM computer € 95,36
4 - masterizzatore € 45,01
5 - armadi 8compreso trasporto € 2.132,03
6 - contratto lavoro occasionale 14 nov 2022
7 - saldo contratto lavoro occa 14 nov 22 € 348,26
8 - contratto lavoro occasionale 24 gen 2023
9 - 1^ acconto su contratto lavoro occ. 240123 € 500,00
10 - 2^ acconto su contratto lavoro occ. 240123 € 500,00
11 - saldo su contratto lavoro occ. 240123 € 350,00
12 - contratto lavoro occasionale 01 apr 2023
13 - saldo contratto lavoro occ. 01 apr 23 € 720,00
14 - Ritenuta acconto contratto lavoro occ. 141122 € 87,07
14 - Ritenuta acconto contratto lavoro occ. 240123 € 125,00
14 - Ritenuta acconto contratto lavoro occ. 240123 € 125,00
14 - Ritenuta acconto contratto lavoro occ. 240123 € 125,00
14 - Ritenuta acconto contratto lavoro occ. 240123 € 70,00
14 - Ritenuta acconto contratto lavoro occ. 010423 € 55,00
15 - database € 1.952,00
totale delle spese € 10.402,01
contributo del Ministero € 9.089,44
importo a carico del Centro Studi € 1.312,57
Le fatture e le pezze d’appoggio sono depositate presso la segreteria del Centro Studi.