Carissimi Soci
Vi ricordiamo l’appuntamento di sabato 12 novembre prossimo per la visita al museo Salinas ed, a seguire, escursione al sito archeologico ad Himera. Nel bus navetta che ci accompagnerà al momento ci sono ancora alcuni posti disponibili. Il costo a/r è di € 14,00. Abbiamo contattato una vicina trattoria per un veloce pranzo-buffet ad Himera intorno alle ore 13,00 composto da antipasti e primi ad un prezzo concordato di € 15,00. Chi volesse, anche se non socio, è ancora in tempo ad aggregarsi; può comunicarcelo all'indirizzo <Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.>. Questo il programma della giornata:
Sabato 12 novembre 2016
h. 9,30 Appuntamento al museo Salinas e visita
h. 12,00 raduno in piazza Massimo e partenza con il bus navetta per Himera
h. 13,00 circa Arrivo ad Himera e pranzo-buffet
h. 14,30 Visita al sito archeologico di Himera
h.16,30 (circa) rientro in bus nello stesso luogo di partenza
La Direzione
del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica
In una delle antiche carte esposte in questa Mostra, la Sicilia appare come un rozzo triangolo equilatero, circondato da una moltitudine di isolette la cui posizione è assolutamente casuale: Capri è affiancata a Salina, Malta si specchia nelle acque di Ragusa, Ustica - se c’è - è priva di nome. 
La Sicilia ha scontato così, fino all’epoca dei Lumi e del Grand Tour, la sua distanza dall’Europa: la cartografia sembrava alimentarsi più di miti e di leggende, che dei rapporti puntuali di esperti navigatori e dei nuovi e più accurati metodi di rappresentazione piana della superficie terrestre elaborati da illustri matematici.
La geografia dell’immaginario non ha risparmiato le poche carte medievali e rinascimentali della nostra Ustica, che per Boccaccio era ‘piccioletta isola quasi a Trapani dirimpetto’; per Giacomo Gastaldi e Giovanni Antonio Magini una stretta coppia di due isole; per Giovan Battista Homann una sola isoletta ma con due possibili nomi:Lustrica e Evonimo, forse reminiscenze latine di rocce ignee eruttate dalle bocche dei suoi vulcani.
La raffinata mostra La Sicilia di carta. Le Carte della Sicilia, provienente dalla Collezione di stampe e disegni e dalla Biblioteca del Museo d’Arte e Archeologia “Ignazio Mormino”della Fondazione Banco di Sicilia, è stata allestita nel 2007.
Per approfondimenti leggere l'articolo:
* La Sicilia di carta. Le carte di Sicilia, di Francesco Bucchieri, in “Lettera” n. 28-29 gennaio-agosto 2007.



